Tra mille dubbi e domande, ecco qualche appunto pratico di cui dovresti prendere nota.

Nel nostro blog trovi diversi articoli relativi alla fatturazione elettronica ed ai nuovi obblighi fiscali da essa derivati. Qui vogliamo però porre la tua attenzione su alcuni aspetti particolari di cui forse non hai sentito ancora parlare. Certi di poter esserti utile, diamo quindi il via a questo breve excursus…

 

OCCHIO ALLO SCARTO

Dopo l’immissione di una fattura elettronica nello SdI, l’Agenzia delle Entrate si riserva alcuni giorni di tempo (indicativamente 5) per verificare la validità del documento stesso.
Onde evitare eventuali possibili sanzioni dovute all’omessa fatturazione nei termini di legge, ti invitiamo a provvedere nei giusti tempi. La mancata accettazione del documento è normalmente da attribuirsi al non rispetto dei requisiti tecnici previsti dalla normative vigenti e verrà comunicata tramite il Sistema di Interscambio.

 

REGISTRAZIONE DELLE FATTURE

Qualora dovessi gestire anche delle fatture di vendita cartacee, oltre alle fatture elettroniche, in questo caso sarà necessario tenere due registri distinti.

 

LIQUIDAZIONE IVA PER IL PRIMO SEMESTRE

Nel primo semestre 2019 le sanzioni dovute al mancato rispetto dei termini per l’emissione delle fatture non verranno applicate se si provvederà all’emissione della fattura elettronica entro il termine di effettuazione della liquidazione IVA periodica. Tale agevolazione verrà applicata:

• Fino al 30 giugno 2019 per i contribuenti con liquidazione trimestrale.
• Fino al 30 settembre 2019 per i contribuenti con liquidazione mensile.

 

IL QR CODE TI FACILITA IL LAVORO?

Lo sapevi che accedendo al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate puoi scaricare il tuo QR Code (codice QR in italiano) personale? Ma soprattutto cos’è?
Visivamente il QR code appare come un’immagine costituita da quadratini bianchi e neri disposti in modo differente, a seconda delle informazioni che contiene. Esso veicola infatti delle informazioni, quindi in pratica contiene del testo. Di fatto, i tuoi dati identificativi aziendali, compreso il Codice Destinatario (SDI) da comunicare ai tuoi fornitori, ai quali basta utilizzare un apposito lettore per leggere e caricare automaticamente i tuoi dati. Pratico no!?

 

FIRMA DIGITALE E FATTURA ELETTRONICA? 

Ti starai chiedendo… Cosa centra la firma digitale con la fattura elettronica?
Se operi con PA (Pubbliche Amministrazioni) o enti pubblici, prima di inviare il documento al destinatario tramite il Sistema d’Interscambio, ricordati di applicare la firma elettronica qualificata, altrimenti non verrà accettato.

 

IL NOSTRO PUNTO DI VISTA

Nei prossimi mesi ci aspettiamo sviluppi in tema di fatturazione elettronica, ma sapremo tenerti aggiornato sulle eventuali novità.

Nel frattempo ti invitiamo a leggere tutti gli articoli presenti sul nostro blog:

• Ti sei adeguato già all’obbligo di fatturazione elettronica? sicuro di essere a norma? 
• Fattura elettronica: ostico adempimento o nuova opportunità
• Le tre cose che devi assolutamente sapere sulle e-fatture per non sbagliare?
• Il codice destinatario va necessariamente comunicato ai tuoi fornitori? 

Continua a seguirci, avanziamo insieme!

 

→ Per ulteriori approfondimenti leggi anche la Guida dell'Agenzia delle Entrate